Originario di Termoli Night Skinny arriva a Milano nel 2001 dove studia come ingegnere del suono e inizia a stringere legami con altri artisti. Ha da poco pubblicato Botox, il “capitolo” conclusivo della trilogia dei suoi producer album. Un anno e mezzo di lavoro, un mix di generi ed influenze, un progetto monumentale. Tra nomi di spicco del panorama musicale italiano, artisti rivelazione degli ultimi anni e nuove leve, in tanti hanno risposto alla chiamata di Night Skinny per il suo lavoro più grande, che vede coinvolti oltre 40 featuring, sulle produzioni di un unico beatmaker per 21 tracce.
Hello Mimmi ha vent’anni, ama il rosa, i gatti e tutto ciò che appartiene allʼestetica kawaii. Con la spensieratezza di una bambina fa dimenticare che il mondo non è solo cuteness e leggerezza. Tutto ciò grazie ad una narrativa originale ed innovativa, impiantata su gatti che fanno il bagnetto, mutandine rubate da antagonisti misteriosi e un vestito sonoro caratterizzato da elementi iper-futuristici e ispirato alle sigle dei cartoni animati, declinate in chiave elettronica e hyperpop.
Classe ‘96 Rosolo Roso è un rapper e cantautore originario di Nola. Gli aggettivi migliori per descriverlo sono: anticonformista e autentico. Il suo hip-hop atipico abbatte il concetto di rapper come maschio alfa in favore di una visione più sincera e spontanea, attraverso cui lʼartista rinuncia allʼimmaginario della vita di strada raccontando con peculiare ironia lʼesistenza normale di un ventenne di provincia.
Originario di Padova Luchino Luce è un cantautore classe ʻ98. A Londra, dove ha vissuto due anni, ha incontrato lʼestetica industrial, lʼarte contemporanea e la musica avant-garde. I due EP del 2021-2022, gli danno modo di sperimentare suoni ultra-digitali e una scrittura complessa, vicina al flusso di coscienza. La sua è una post-trap glaciale che unisce riferimenti ai lavori cloud rap della Drain Gang (Bladee, Yung Lean) e deliri hyperpop con un accentuato gusto per lʼestetica punk e il gotico.
Giovanissima promessa classe ’99, Deriansky muove i suoi primi passi nel mondo del rap all’età di 14 anni. Si avvicina al mondo della produzione da autodidatta, appassionandosi alle sonorità della dubstep fino a sviluppare un proprio personalissimo linguaggio, in grado di coniugare elettronica hardcore e rap. Esplora il concetto di ansia nelle sue molteplici sfaccettature con testi dalle liriche crude e produzioni dense di sonorità acute e metalliche.
